Impianto sprinkler collegato ed alimentato direttamente dalla rete idrica. Cosa prevede e prescrive la norma.

23 marzo 2021

by Idroelettrica spa

Il nostro esperto risponde #28 

Domanda:

  • L'impianto sprinkler può essere collegato ed alimentato direttamente alla rete idrica dell'acquedotto? cosa prevede e prescrive in particolare la normativa di riferimento a riguardo?
     
  • E’ stata fatta una stima di una portata d'acqua necessaria pari a 10.000 litri al minuto per almeno 2 ore: l'ente gestore della rete acquedotto potrebbe secondo lei garantire una continuità idrica per tale portata senza interruzione del servizio? quali potrebbero essere gli interventi di adeguamento da realizzare qualora l'ente gestore, autorizzando comunque l'allaccio diretto alla rete, non possa garantire il valore di portata stimato?

Risposta:

  • Un impianto sprinkler può essere alimentato direttamente da un acquedotto – UNI EN 12845 9.1 e 9.2
  • Naturalmente vale quanto previsto dalla nota 2 del punto 9.2, relativamente all’autorizzazione all’allaccio da parte dell’ente erogatore.
  • Dato per acquisito il benestare all’allaccio dell’ente gestore, occorre che lo stesso rilasci una dichiarazione nella quale garantisce la continuità e l’affidabilità dell’erogazione – UNI EN 12845 8.1.2
  • In assenza di tale dichiarazione, secondo il Decreto impianti 4.1 

Ai fini della determinazione della continuità dell'alimentazione elettrica, la disponibilità del servizio potrà essere attestata mediante dati statistici relativi agli anni precedenti, analogamente a quanto specificato nella norma UNI 10779 per l'alimentazione idrica. 
Le attestazioni relative alla continuità dell'alimentazione idrica e/o elettrica sono rilasciate dagli Enti erogatori o da professionista antincendio.

Ciò significa, nel suo caso, che il professionista garantirà che l’acquedotto è in grado di erogare 10.000 litri/min per due ore alla prevalenza di progetto.

Se né l’ente gestore, né il professionista, vogliono assumersi la responsabilità di dichiarare quanto sopra, va da sé che l’ipotesi di utilizzare l’acquedotto come alimentazione idrica, deve essere abbandonata.

In quel caso occorrerà passare ad un sistema con serbatoio e pompe di pressurizzazione.

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